Come previsto dalla sezione 4 del Piano sanitario, Fisde interviene a sostegno di persone in situazione di emergenza sociale con il rimborso delle spese relative a programmi di riabilitazione predisposti da specialisti, validati dal consulente nazionale e deliberati dal Consiglio di Amministrazione.
I programmi di riabilitazione devono riguardare interventi riferiti a:
- tossicodipendenza
- alcolismo
- disabilità di apprendimento
- disturbi psichiatrici dell’età evolutiva
- disturbi psichiatrici dell’adulto
- disturbi del comportamento
Il rimborso è pari all’80% della spesa, per una durata non superiore a 2 anni. Il rimborso massimo annuale è di 5.000 € con tetto di 2.500 € per singola terapia. Ai fini del raggiungimento del tetto concorrono rimborsi percepiti per la medesima terapia anche se al di fuori del programma di riabilitazione.
Chi può accedere alle prestazioni
Possono beneficiare del rimborso Fisde delle spese relative al piano di riabilitazione i Soci ordinari, i Soci straordinari, i Soci aggregati e i loro familiari fiscalmente a carico.
Termini e modalità per la presentazione della richiesta di rimborso
Prima della richiesta di rimborso è necessario inviare attraverso Spazio posta, su Fisdeweb:
- Domanda di accesso alle prestazioni per le persone in situazione di emergenza sociale
- piano di riabilitazione predisposto da specialisti nella branca corrispondente alla patologia dell’assistito con l’indicazione e la scansione temporale dei costi presunti
Quando Fisde conferma l’accesso alle prestazioni, attraverso Fisdeweb il Socio può inviare la nuova richiesta di rimborso allegando:
- la documentazione fiscale di spesa per le prestazioni previste dal piano di riabilitazione
- nel caso di richiesta di rimborso per familiare maggiorenne Dichiarazione familiare maggiorenne
entro il 60° giorno successivo alla data del giustificativo di spesa (se la fattura è emessa nel corso del mese di dicembre la scadenza è fissata al 31 gennaio immediatamente successivo).
Le richieste di rimborso oltre termine sono respinte.
Non sono rimborsabili da Fisde richieste prive di sottoscrizione o mancanti anche solo parzialmente della documentazione prevista.
Se la richiesta di rimborso è priva di sottoscrizione o incompleta, al Socio viene fissato un termine di 30 giorni – decorrenti dalla ricezione della relativa comunicazione – per il perfezionamento della richiesta; trascorso inutilmente detto termine, la richiesta è respinta.
Una volta presentata la richiesta di rimborso, il Socio dovrà conservare ed esibire, a richiesta di Fisde, la documentazione fiscale di spesa in originale, fino al 31 dicembre del quinto anno successivo a quello di fruizione del rimborso.
Solo se cessato dal servizio prima del 1° gennaio 2021 il Socio straordinario può inviare la richiesta di rimborso a mezzo raccomandata a.r. allegando la documentazione fiscale di spesa al Modulo rimborso prestazioni alle persone in situazione di emergenza sociale.
Rimborsi/prestazioni per familiare fiscalmente a carico
Nel caso di richiesta di accesso a rimborsi e prestazioni per il familiare fiscalmente a carico, si ricorda che il Socio deve presentare, entro il 31 ottobre dell’anno successivo a quello di fruizione del rimborso/prestazione, documentazione reddituale da cui risulta che il familiare era a proprio carico; è esonerato da questo obbligo il Socio che ha fruito di rimborsi/prestazioni per familiari a carico esclusivamente per familiare minorenne (18 anni non compiuti). Resta fermo in ogni caso l’obbligo da parte del Socio di conservare ed esibire, a richiesta di Fisde, la documentazione reddituale in originale fino al 31 dicembre del quinto anno successivo a quello di fruizione dei rimborsi/prestazioni del Fondo.
Nel caso di mancata produzione di tale documentazione o nel caso in cui dalla stessa non risulta confermata la situazione di carico fiscale, troveranno applicazione le specifiche previsioni disciplinanti controlli e sanzioni su prestazioni per familiari a carico.